Michele Mainardi, Direttore del Dipartimento formazione e apprendimento dal 2012 al 2017
Il Dipartimento formazione e apprendimento (DFA) è erede di una secolare tradizione iniziata con la Scuola di metodica per maestri e aspiranti (1837) e assicurata poi con l’istituzione nel 1873, a Pollegio, della Scuola Magistrale per la formazione dei docenti comunali. Dal 1878 la sezione maschile della Scuola è trasferita a Locarno mentre la sezione femminile abbandonerà Pollegio solo nel 1881.
Negli anni 1930-40, la Svizzera conta 45 scuole magistrali. 30 istituti sono aperti o riservati alle donne. La formazione da allora e fino alla riforma degli studi magistrali, segue la scuola dell’obbligo e dura generalmente quattro anni.
In Ticino dal 1986 la formazione dei docenti della scuola dell’infanzia (SI) e della scuola elementare (SE) vede una prima trasformazione strutturale significativa: la Scuola Magistrale passa da livello secondario II (seminariale) a scuola superiore post liceale (formazione biennale seguita da un accompagnamento al primo impiego).
Verso gli anni novanta si rafforza e diffonde la tendenza a integrare la formazione degli insegnanti di scuola elementare nel livello terziario.Nel 1995 il Cantone inaugura l’Istituto di Abilitazione e Aggiornamento (I.A.A.) per i docenti delle scuole cantonali, di educazione fisica, del sostegno pedagogico e di musica e lo annette alla Scuola Magistrale.
Dalla fine degli anni novanta, in Svizzera, la formazione dei docenti per la scuola dell’infanzia, la scuola elementare, il livello secondario I, il livello secondario II e il campo della pedagogia speciale deve essere svolta da scuole universitarie. Nel 2002, la Scuola Magistrale e l’I.A.A. in osservanza dei disposti federali e cantonali nel campo della formazione dei docenti e degli studi universitari, convergono dando vita all’Alta Scuola Pedagogica (ASP) e successivamente, nel 2009, il Gran Consiglio del cantone Ticino decide di integrare l’Alta Scuola Pedagogica di Locarno (ASP) alla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI). L’istituto universitario di formazione dei docenti, analogamente a tutta la SUPSI e all’Università della Svizzera italiana, si configura così come ente autonomo di diritto pubblico.
Il DFA assicura la formazione professionale degli insegnanti di tutti gli ordini di scuola (scuola dell’infanzia, scuola elementare, scuola media e media superiore). Conduce lavori di ricerca, innovazione e sviluppo centrati sulla formazione professionale, l’educazione, lo sviluppo culturale e l’apprendimento in contesti d’apprendimento formali e informali. Propone formazioni continue e avanzate, così come un largo spettro di prestazioni destinate ai professionisti dell’insegnamento e della formazione o ad altro pubblico. Svolge inoltre un importante ruolo sul piano regionale e nazionale a livello culturale e nel coordinamento e nello sviluppo del sistema educativo e formativo. Il DFA è la sola Alta scuola pedagogica Svizzera ad offrire integralmente in lingua italiana la formazione completa richiesta per ottenere l’abilitazione ad insegnare nel sistema scolastico non professionale svizzero.
Come ogni altra ASP, il DFA è parte integrante del sistema universitario svizzero e ne condivide i mandati, le strategie e i parametri di accreditamento e conformità. Il Dipartimento fa riferimento alla Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) per i termini, le disposizioni e i processi di valutazione della qualità della formazione professionale degli insegnanti e il riconoscimento intercantonale dei titoli rilasciati. Per l’accreditamento istituzionale di conformità il DFA è assoggettato ai processi di valutazione previsti per la SUPSI e tutte le altre istituzioni universitarie svizzere ascritte a swissuniversities.