Gli anziani nei mass media

Quale immagine dell’anziano è veicolata dai mezzi di comunicazione di massa alla fine degli anni 1980? Dall’analisi emerge come lo spazio dedicato agli anziani da parte di giornali e televisione sia quasi interamente occupato dai problemi socio-sanitari e istituzionali di presa a carico. Ne risulta una rappresentazione omogena della condizione dell’anziano – associata alla perdita dell’autonomia e alla fragilità fisica e sociale – che trascura la diversità delle situazioni individuali.

L’immagine veicolata dalla radio è invece più attenta alle diverse componenti di questa complessa realtà. In particolare ne emerge un’idea dell’anziano come persona in grado di far fronte in modo equilibrato ai cambiamenti fisiologici e sociali della vecchiaia.

Nello studio si considerano anche le ripercussioni che i discorsi dei mass media hanno sulla percezione di sé della persona anziana. Le rappresentazioni, essendo dense di stereotipi, non favoriscono la presa di coscienza di sé da parte dell’anziano.

Parola/e chiave

Rappresentazioni

Autore/i

Oreste Allidi, Rita Pezzati

Ente/i

Organizzazione sociopsichiatrica cantonale (OSC) – DOS

Periodo

1989

Metodologia

Quantificazione dello spazio consacrato dai media agli anziani e analisi del contenuto.
Periodo: 16 gennaio 1989 – 16 aprile 1989 (3 mesi).
Fonti: 12 giornali (quotidiani indipendenti e di partito, settimanali di partito, giornali regionali); emissioni televisive nella fascia informativa serale dalle 19.00 alle 20.00 o, al di fuori di essa, che riguardano specificatamente gli anziani; emissioni radiofoniche concernenti gli anziani.

Pubblicazioni