Analisi organizzativo-culturale della casa per anziani Biasca

Il presente studio vuole rendere più mirati, proficui e incisivi i futuri interventi organizzativi e formativi nella casa per anziani di Biasca. Esso nasce da esperienze fatte nel corso degli anni in interventi di razionalizzazione gestionale e organizzativa, di analisi e miglioramento della qualità, nella formazione e nel supporto al personale impegnato nel settore socio-sanitario.

La metodologia messa a punto prevede un elevato coinvolgimento del personale senza influire negativamente sui processi di erogazione dell’assistenza. Sulla base delle informazioni acquisite da parte dell’intera organizzazione, sono formulate proposte di miglioramento della qualità delle prestazioni e delle relazioni. La loro applicabilità è assicurata dal fatto che nascono da processi che tengono conto delle posizioni, delle valutazioni e dei punti di vista di tutti gli attori in gioco (personale e residenti) così come delle risorse finanziarie, strumentali e architettonico-logistiche disponibili.

Parola/e chiave

Case per anziani

Autore/i

Luisa Lomazzi, Rita Pezzati, Carla Sargenti Berthouzoz

Ente/i

Centro competenze anziani (CCA) – SUPSI

Periodo

2012

Metodologia

Analisi della documentazione presente in casa per anziani; osservazione all’interno della casa; interviste e colloqui individuali, formali e informali con le figure chiave; incontri di condivisione e approfondimento con la direzione, i quadri intermedi e i rappresentanti della commissione interna della casa.

Pubblicazioni

  • Lomazzi, L., Pezzati, R., & Sargenti, C. (2012). Rapporto di analisi organizzativo-culturale della Casa per anziani di Biasca. Manno: SUPSI, DSAN.