Descrizione
Nel corso dei decenni si può osservare come associazioni a scopo ideale orientate a creare dei benefici attraverso l’organizzazione di attività, si sono dovute strutturare come delle organizzazioni a scopo di lucro affinché potessero conseguire una cifra d’affari adeguata a coprire i costi generati. Tuttavia, questi costi rappresentano un reddito per gli stakeholders, i quali apportano risorse e competenze per la buona riuscita dell’evento, il quale riscontra notevole consenso tra i partecipanti.
La Società Rabadan è una delle organizzazioni no-profit che per riuscire ad offrire i suoi servizi deve confrontarsi con un proprio settore di riferimento, la valutazione delle proprie risorse, strutture e competenze, la ricerca di un equilibrio rispetto l’ambiente esterno e una modellizzazione di quanto conseguito nell’ottica di innovarsi cavalcando i trend che si affermano in ogni epoca.
Il settore di riferimento è quello dell’intrattenimento, tuttavia il carnevale si caratterizza poiché il partecipante assume un ruolo attivo nel consumo dell’offerta proponendo un proprio contributo. Di conseguenza, la società deve strutturarsi con degli investimenti, degli organizzatori con competenze in diversi ambiti e deve costruire la propria proposta di valore sulla base di attività principali e minori, sviluppate coerentemente sulla durata dell’intero evento.
L’obiettivo principale del progetto è stato quello di analizzare il modello di business attuale e proporre delle attività da implementare all’evento, formalizzando una proposta, che valorizzi ulteriormente la manifestazione coerentemente con i risultati delle analisi.
Per lo svolgimento del progetto, è stato necessario, innanzitutto, effettuare una ricerca preliminare approfondita sul settore dell’intrattenimento e degli eventi. Sono state consultate dapprima fonti secondarie quali articoli accademici, siti web, riviste specializzate concernenti la storia della Società Rabadan e la tradizione carnevalesca, ed infine gli opuscoli informativi del carnevale stesso. Inoltre, si è esaminato il tema presso gli archivi della RSI e i trend attuali e futuri in termini di evoluzione della popolazione ticinese e crescita demografica, evoluzione del reddito ticinese e della sua distribuzione pro-capite, consumi durante un evento, partecipazione e tecnologia.
Per ricostruire il modello di business della Società Rabadan si è proceduto dapprima con un’analisi interna, concernente la struttura economico-finanziaria della società, i suoi canali di comunicazione, i partner strategici e le sue attività chiave. In seguito, si è proceduto con l’analisi dei “Jobs To Be Done” (JTBD) ricostruendo la proposta di valore e le componenti che la costituiscono. A tale scopo è stato usato un questionario. Per poter valutare i JTBD sono stati selezionati i bisogni più frequenti, supportandoli con una struttura ricostruita consultando fonti primarie (es. interviste, Focus Group, ricerca per induzione attraverso osservazioni sul campo) e secondarie (es. analisi della letteratura, ricerche sui dati ufficiali della Confederazione e del Cantone). Si è proseguito ad integrare i risultati ottenuti dal Focus Group, a cui hanno partecipato i membri del comitato Rabadan esprimendo le proprie opinioni sul tema della tradizione e innovazione della manifestazione. Operando in questo modo è stato ricostruito il Business Model Canvas, che ricostruisce al suo interno l’analisi interna ed esterna della Società Rabadan.
Nonostante le difficoltà riscontrate a causa della pandemia, sono state identificate delle fasi del carnevale che possono essere migliorate attraverso un’offerta mirata, fornendo una tempistica indicativa nei tempi e nei modi con cui si ritrova la società. Dunque, le offerte di miglioramento sono state inglobate nell’offerta riferendosi a tutte le criticità rilevate durante le analisi svolte.
Team di progetto
Silvia Broggini
Tiziano Crocco
Alan Lafranchi
Davide Ricci
Partner di progetto
Società Rabadan
Via Riale Righetti
6503 Bellinzona Carasso
www.rabadan.ch
Referenti aziendali
Nicola Malandrini – Responsabile ticketing & trasporti
Coach SUPSI
Omar Terzi