Negli ultimi anni si è assistito a un aumento dell’interesse verso il tema della robotica nella scuola. Questo è in parte dovuto alla carenza di personale specifico nell’ ambito MINT (matematica, informatica, scienze naturali e tecnologia), che ha portato a riflettere sulle misure attivabili per avvicinare i giovani a queste discipline. Inoltre, anche la scuola ha iniziato a dare importanza alle tecnologie, all’informatica e al pensiero informatico. Infatti, nel nuovo piano di studio della scuola dell’obbligo ticinese è presente il tema “tecnologie e media”. In questo, oltre all’alfabetizzazione informatica, viene citata la programmazione e come possibile attività al riguardo viene menzionata la programmazione di robot.
Il progetto PReSO (Progetto Robotica e Scuola Obbligatoria) si basa su queste considerazioni e mira a introdurre i bambini della scuola dell’obbligo al “pensare informatico”. Il progetto si rivolge a docenti di scuola dell’infanzia e scuola elementare e offre loro una formazione al linguaggio informatico e alla programmazione dei robot, nonché l’accompagnamento nello sviluppo di attività da proporre nelle loro classi. I docenti vengono così incoraggiati ad usare robot educativi e introdurre gli allievi e le allieve al pensiero informatico. Queste attività – soprattutto ludiche – vengono sviluppate sotto forma di progetti integrati trasversalmente alle discipline scolastiche. Per il settore secondario I è invece attivo da 4 anni un analogo progetto che vede la robotica come protagonista all’interno dell’opzione tecnologia del IV anno.
PReSO è una ricerca-azione (2015-2017) sostenuta dalle Accademie federali delle scienze, dalla SUPSI e dal’associazione Robo-Si.
Per far conoscere le attività di robotica e informatica, il Dipartimento formazione e apprendimento ha proposto lo scorso 24 ottobre la giornata Robot-Day, nell’mbito del programma Ricerca Live. Oltre 60 ragazzi e ragazze dai 5 ai 14 anni hanno dedicato un sabato ad attività coinvolgenti e divertenti per scoprire il mondo attraverso i robot.
Maggiori informazioni: www.cerdd.ch/preso e www.robo-si.ch
di Marco Beltrametti e Lucio Negrini