Matematicando film

La rassegna cinematografica Matematicando film rientra nel progetto Agora “Communicating Mathematics Education”, finanziato dal Fondo nazionale svizzero con il sostegno di UBS per l’edizione del 2018/2019, e gestito dal Centro competenze didattica della matematica e dal Servizio comunicazione del Dipartimento formazione e apprendimento (DFA) in collaborazione con il Locarno Festival. L’obiettivo della rassegna è di avvicinare il grande pubblico alla matematica, mostrandone diverse sfaccettature anche grazie alla trattazione di tematiche trasversali messe in rilievo dai film proposti. A questo scopo, ogni proiezione è stata accompagnata dall’intervento di un esperto che ha aiutato il pubblico a comprendere i diversi aspetti emersi nel film, ricorrendo talvolta all’analisi di poster o altro materiale di approfondimento.

L’edizione 2018/2019 ha visto la proiezione gratuita di tre film presso il cinema GranRex di Locarno: The Imitation Game (25 novembre 2018), La forza della volontà (Titolo originale Stand and deliver, 20 gennaio 2019), Il diritto di contare (Titolo originale Hidden figures, 24 marzo 2019).

Il primo film The Imitation Game narra le vicende del matematico Alan Turing e il suo ruolo determinante al servizio del governo della Gran Bretagna nella scoperta del funzionamento di “Enigma”, la macchina usata dai nazisti per cifrare messaggi durante la seconda guerra mondiale. Grazie alla preziosa introduzione del matematico prorettore dell’Università di Bologna Mirko Degli Esposti, la proiezione ha permesso di introdurre il tema della crittografia e dei codici cifrati, offrendo anche un’interessante prospettiva sull’intelligenza artificiale.

Nella seconda proiezione si è toccato il tema della motivazione ad apprendere e del ruolo fondamentale dell’insegnante per stimolarla e accrescerla. Il film La forza della volontà presenta infatti la storia di un informatico che decide di lasciare il suo lavoro per dedicarsi con tenacia e creatività all’insegnamento della matematica a un gruppo di ragazzi turbolenti e demotivati. È stata invitata per l’occasione la psicologa Piera Malagola, che ha proposto una riflessione sulle modalità comunicative e relazionali più adatte per coinvolgere e motivare gli allievi e sul ruolo dei genitori nel processo di apprendimento dei propri figli. L’iniziativa ha avuto un’ottima risonanza tanto che una studentessa delle scuole medie presente alla proiezione ha organizzato, sulla scia dell’evento, una giornata nella sua scuola per vedere il film con i compagni e discuterne i temi insieme, mentre alcuni docenti l’hanno utilizzato come spunto di riflessione con i propri allievi.

Per la terza proiezione il tema scelto è stato quello delle donne che hanno segnato la storia della matematica. Il film “Il diritto di contare” narra infatti le poco conosciute vicende di un gruppo di donne afroamericane al servizio della NASA come calcolatrici che, lavorando dietro le quinte, hanno fornito un contributo fondamentale alla ricerca spaziale degli anni ‘60. La proiezione è stata introdotta da Lisa Fornara, docente DFA e referente del servizio Gender e Diversity SUPSI, ed è stata accompagnata da un’esposizione di poster riguardanti le vite e le scoperte di donne legate alla matematica: Didone (IX sec. a.C.), Teano (VI sec. a.C.), Ipazia (350/370–415), Maria Gaetana Agnesi (1718–1799), Ada Lovelace (1815–1852), Sof’ja Kovalevskaja (1850–1891), Emma Castelnuovo (1913–2014) e Maryam Mirzakhani (1977–2017).

Tutti i materiali di approfondimento degli eventi realizzati (video delle relazioni, poster e schede didattiche) sono consultabili e scaricabili dalla piattaforma del progetto: http://www.matematicando.supsi.ch/index.php/eventi/matematicando-film-2/.

Nell’edizione 2018/2019 la rassegna ha raggiunto il suo obiettivo come dimostrano le 150 persone di varie età che in media hanno partecipato a ciascuno degli appuntamenti, tenutisi di consueto la domenica pomeriggio. In tutte le proiezioni i partecipanti hanno restituito commenti entusiasti soprattutto per le possibili ricadute che eventi di questo tipo possono avere sui giovani, nella scuola e più in generale nell’intera società.

Il connubio vincente tra cinema e matematica si rivela quindi un’occasione efficace per raggiungere il grande pubblico, creando un dialogo che arricchisce la visione della disciplina, da austera e astratta ad affascinante e indissolubilmente legata alle concrete problematiche del mondo reale raccontate nei film. Ecco perché si è scelto di proseguire la rassegna Matematicando film anche nell’anno successivo.