Iride 5 | ottobre 2018

Le trasformazioni del digitale

 

Editoriale
Franco Gervasoni – p. 5

Intervista
Emanuele Carpanzano – p. 6

Inserto
Michael Zurwerra – p. 9

Agenti del cambiamento (digitale): una formazione
che prepara i giovani alla società 4.0

Siegfried Alberton e Leandro Bitetti – p. 13

Una digitalizzazione “intelligente” nelle cure:
echi e riflessioni dal mondo dei professionisti

Andrea Cavicchioli – p. 17

Imprese digitali e fiscalità
Francesca Amaddeo, Kelly Scapozza e Samuele Vorpe – p. 21

II digitale sta cambiando il marketing.
E la formazione?

Alessandro Siviero – p. 25

La classe rovesciata per una didattica
più individualizzata

Leonardo Da Vinci e Fabio Lenzo – p. 29

Il lavoro sociale all’epoca della digitalizzazione:
rischi e opportunità

Maël Dif-Pradalier e Spartaco Greppi – p. 33

L’innovazione digitale e le sue implicazioni
per le pratiche professionali infermieristiche

Vincenzo D’Angelo – p. 37

 

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Le trasformazioni del digitale

 

Gallery

Fotografie di Valentina Meldi

Concetto fotografie a piena pagina
Spazi di transito, mezzi di trasporto pubblici, centri commerciali, ascensori, sale d’aspetto, lavanderie.
Sono i cosiddetti nonluoghi, ossia spazi fluidi e altamente omologati, incentrati sul presente, il cui movimento al loro interno è prevalentemente consegnato alla segnaletica.
Come il fenomeno della digitalizzazione, essi entrano in contatto con le attività umane attraverso la tecnologia numerica, ottimizzando prestazioni, processi, costi.
Porte di accesso a un cambiamento o a un nuovo stato, accolgono quotidianamente l’incessante fluire di idee, di persone e di diversità culturali senza tuttavia favorirne la contaminazione.
Ritrarre questi spazi, enormi contenitori senza identità storiche e in costante ridefinizione di se stessi attraverso lo sviluppo tecnologico, vuole essere un tentativo di trasferimento, all’interno di una dimensione fisica, dei significati e delle riflessioni legati al tema di questo numero.