AgeCare-Suisse Latine

I familiari curanti svolgono un ruolo importante nell’assistenza a domicilio degli anziani. Dopo una prima inchiesta in Svizzera tedesca (SwissAgeCare-2010), la presente ricerca analizza la situazione in Romandia e in Ticino.

Dai dati raccolti emerge come i familiari curanti hanno in media 66 anni e spesso condividono lo stesso tetto con la persona bisognosa, assistendola nelle mansioni quotidiane ed offrendo un sostegno emotivo. A ricoprire questo ruolo sono generalmente i coniugi e i figli, i quali sono spinti, oltre che dall’affetto, da un sentimento di obbligo morale. In generale, i familiari investono più tempo di quanto vorrebbero nella cura dei propri cari e tale impegno si ripercuote sul loro stato di salute soggettivo, peggiore rispetto alla media della popolazione. Anche le visite mediche e l’assunzione di farmaci sono più frequenti tra i familiari curanti.

Gli autori dello studio sottolineano l’importanza di fornire ai familiari curanti maggiori possibilità di sgravio nell’assistenza diurna e notturna così come nei periodi di vacanza.
I servizi di assistenza e cura a domicilio potrebbero essere più attivi nella comunicazione, nell’informazione e nel perfezionamento professionale ed estendere la loro offerta verso il case management, ovvero assumere un ruolo maggiore nella mediazione e nel coordinamento tra tutti gli interessati, collaborare più strettamente con gli altri enti e dedicarsi alla promozione della salute.

Parola/e chiave

Familiari curanti

Autore/i

Pasqualina Perrig-Chiello, François Höpflinger, Sara Hutchison

Ente/i

Universität Bern
Universität Zürich

Periodo

2011

Metodologia

Popolazione di riferimento: familiari curanti di anziani beneficiari delle prestazioni dei servizi di assistenza e cura a domicilio in Svizzera latina (Romandia e Ticino) e collaboratori dei servizi in questione.
Campione: N=473; in Ticino N=144 (62 familiari curanti e 82 collaboratori).
Raccolta dati: questionari standardizzati.

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