Al fine di valutare la fattibilità della realizzazione di una casa per anziani nella regione del Basso Ceresio, l’inchiesta mira a conoscere le caratteristiche degli anziani residenti in alcuni comuni della zona e a rilevarne i bisogni in termini di infrastrutture e servizi. In mancanza di un istituto sussidiato, gli anziani della regione devono spesso ricorrere alle strutture private, che comportano delle rette più onerose, o a strutture di altre aree geografiche, con periodi di attesa prolungati.
I risultati mostrano un grande interesse per la costruzione di una casa per anziani, ciò che permetterebbe anche di beneficiare di servizi annessi quali il servizio pasti e il soggiorno temporaneo. I motivi che porterebbero a fare richiesta di trasferimento nel nuovo istituto sono, in ordine di importanza decrescente, il dover far fronte a dei gravi problemi di salute, la presenza di barriere architettoniche nella propria abitazione e il sentimento di solitudine. L’atteggiamento è positivo anche nei confronti del servizio di aiuto domiciliare per il quale si auspica un potenziamento.
Parola/e chiave
Case per anziani
Abitazioni per anziani
Autore/i
Carmen Vaucher de la Croix
Ente/i
Sezione dell’azione sociale – DOS
Periodo
1990 – 1991
Metodologia
Popolazione di riferimento: persone di 60 anni e oltre residenti nei comuni di Bissone, Capolago, Maroggia, Melano, Riva San Vitale e Rovio.
Campione: N=895.
Raccolta dati: questionari standardizzati.
Pubblicazioni
- Vaucher de la Croix, C. (1992). Inchiesta presso gli anziani di Bissone, Capolago, Maroggia, Melano, Riva S. Vitale e Rovio. Informazioni statistiche, 3, 9-22.